RAINBOW MAGICLAND il maxi parco di Roma ha aperto i battenti

ROMA - Ha aperto i battenti solo oggi ma ha già grandi progetti Rainbow MagicLand, il parco divertimenti di Valmontone, alle porte di Roma. Unendo la magia delle favole alla tecnologia 3D, il luna park presentato questa mattina da Giuseppe Taini, amministratore delegato di Alfa Park (la società che ha ideato, costruito e che gestisce l'area) e Iginio Straffi, il creatore delle Winx, ha intenzione di raggiungere nel primo decennio di attività la top ten dei parchi divertimenti europei per numero di visitatori annuali.

Trentacinque attrazioni, tra montagne russe e castelli delle fiabe, in un'area di 600.000 metri quadri dedicata ai bambini e alle famiglie. Il parco aprirà ufficialmente il 26 maggio, ma già oggi i residenti di Valmontone hanno potuto provare l'ebrezza di salire sulle otto giostre aperte in anteprima e gratuitamente.

«Grazie all'impegno privato, con un investimento complessivo di 300 milioni di euro - ha spiegato l'ad Taini - e alla collaborazione con le istituzioni locali e nazionali, abbiamo realizzato uno dei parchi divertimenti più competitivi d'Europa e siamo orgogliosi di poter contribuire anche allo sviluppo del territorio». Rainbow MagicLand, spiegano i gestori, darà lavoro a regime a oltre 2.000 addetti (1.200 all'interno del parco, 800 nell'indotto).

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IO abitoa Roma ma in quel parco non ci sono mai stata, uno perchè mi sta molto distante e due perchè il biglietto d'ingresso è molto caro anche se quest'anno ci sono molte promozioni. Costa 5€ in più rispetto aGardaland o Mirabilandia è assurdo !! Dei miei amici poi ci sono andati non ci sono giochi ad acqua sono ancora in costruzione, e il parco e completamente assolato con alberi molto giovani che on offrono ombra a visitatori. Non credo ci andrò almeno per ora, sinceramente non mi attira !!

io ci sono stata l'anno scorso a fine estate mia figlia è pazza di bloom e quindi le abbiamo fatto un mega regaòlo portandola al rainbow
sono stata anche a mirabilandia che è molto più bello,ci siamo andati solo per accontentare la peste

ih ih ih cosa non si fa per accontentare i figli